Giardini verticali: soluzioni per spazi urbani limitati

Nei contesti urbani moderni, lo spazio è spesso un bene prezioso e limitato. Balconi stretti, piccoli terrazzi o cortili angusti possono sembrare insufficienti per creare un'area verde soddisfacente. È qui che entrano in gioco i giardini verticali, una soluzione innovativa che permette di sfruttare al massimo le superfici verticali per coltivare piante e creare oasi di verde anche negli spazi più ristretti.

In questo articolo, esploreremo diverse tecniche e soluzioni per realizzare giardini verticali, dai sistemi più semplici ed economici fino a installazioni più elaborate e sofisticate.

Cos'è un giardino verticale?

Un giardino verticale, noto anche come muro verde o parete vegetale, è una tecnica di giardinaggio che consente di coltivare piante su superfici verticali. Questo approccio non solo massimizza lo spazio disponibile, ma crea anche elementi estetici di grande impatto visivo, migliora la qualità dell'aria e può persino contribuire all'isolamento termico degli edifici.

I giardini verticali possono essere installati sia all'esterno che all'interno, e le dimensioni possono variare da piccole composizioni domestiche fino a facciate di edifici completamente ricoperte di vegetazione.

Vantaggi dei giardini verticali in contesti urbani

Tipologie di giardini verticali

1. Sistemi modulari con tasche

Questi sistemi consistono in pannelli o tasche in tessuto o plastica che possono essere appesi a parete. Ogni tasca contiene il substrato necessario per la crescita delle piante.

Vantaggi: facili da installare, economici, adatti al fai-da-te, perfetti per erbe aromatiche e piccole piante.

Svantaggi: capacità limitata per piante più grandi, possono richiedere frequenti irrigazioni.

Piante consigliate: erbe aromatiche (rosmarino, timo, basilico), piante succulente, felci di piccole dimensioni, edera, pothos.

2. Grigliati e tralicci

Strutture a griglia installate a una breve distanza dalla parete, su cui possono crescere piante rampicanti.

Vantaggi: semplici ed economici, richiedono poca manutenzione una volta che le piante si sono stabilite.

Svantaggi: richiedono tempo per coprire completamente la superficie, limitati a piante rampicanti.

Piante consigliate: gelsomino, edera, vite, bouganville, clematis, caprifoglio.

3. Sistemi idroponici

Questi sistemi avanzati non utilizzano substrato tradizionale ma soluzioni nutritive che circolano attraverso membrane o feltri su cui vengono installate le piante.

Vantaggi: leggeri, permettono una grande densità di piante, efficienza idrica.

Svantaggi: costo elevato, richiedono competenze tecniche per l'installazione e manutenzione, dipendono da sistemi di irrigazione.

Piante consigliate: felci, philodendron, pothos, clorofiti, spathiphyllum, varietà di dracena.

4. Vasi e contenitori a gradini

Disposizione a scaletta di vasi o contenitori, ideali per balconi e terrazzi.

Vantaggi: grande flessibilità, facilità di spostamento e riorganizzazione, possibilità di coltivare piante più grandi.

Svantaggi: occupano più spazio rispetto ai sistemi a parete.

Piante consigliate: praticamente tutte, dalle erbe aromatiche ai piccoli arbusti, fiori stagionali e piante da fogliame.

Come realizzare un giardino verticale fai-da-te

Se desiderate cimentarvi nella creazione di un giardino verticale, ecco un progetto semplice che potete realizzare con materiali facilmente reperibili.

Progetto: Pannello con tasche in feltro

Materiali necessari:

Passaggi:

  1. Ricoprite il pannello di legno con il telo impermeabile, fissandolo sul retro.
  2. Tagliate due strati di feltro delle dimensioni del pannello più alcuni centimetri extra su tutti i lati.
  3. Fissate il primo strato di feltro al pannello, coprendo il telo impermeabile.
  4. Tagliate dal secondo strato di feltro delle tasche orizzontali (circa 15-20 cm di altezza).
  5. Cucite o fissate queste tasche sul primo strato, lasciando la parte superiore aperta per inserire le piante.
  6. Installate il sistema di irrigazione a goccia nella parte superiore (opzionale).
  7. Riempite le tasche con il mix di terriccio e perlite.
  8. Piantate le vostre piante nelle tasche, iniziando dal basso.
  9. Irrigate abbondantemente e lasciate che l'acqua in eccesso dreni.

Considerazioni importanti per la manutenzione

Irrigazione

L'irrigazione è uno degli aspetti più critici per il successo di un giardino verticale:

Esposizione

Diverse esposizioni richiedono diverse selezioni di piante:

Fertilizzazione

Le piante in sistemi verticali hanno accesso a quantità limitate di sostanze nutritive:

Esempi di composizioni per diversi ambienti

Per un balcone soleggiato

Per un interno con luce media

Per una zona d'ombra esterna

Conclusione

I giardini verticali rappresentano una soluzione innovativa e creativa per portare la natura negli spazi urbani più limitati. Che scegliate un sistema semplice fai-da-te o un'installazione professionale più complessa, i benefici estetici, ambientali e psicologici sono innegabili.

Con la giusta pianificazione, selezione delle piante e manutenzione regolare, anche il più piccolo balcone o la parete più anonima possono trasformarsi in un rigoglioso angolo verde che porterà bellezza, biodiversità e benessere nel vostro ambiente quotidiano.

Per una consulenza professionale su come realizzare il giardino verticale più adatto alle vostre esigenze, non esitate a contattare il nostro team di esperti paesaggisti.